Vino e Luna: come le fasi Lunari influenzano la vendemmia e l’imbottigliamento

Magica e preziosa, da millenni la Luna influenza, con le sue fasi, le attività agricole e rurali. Lo sanno bene gli esperti di agricoltura biodinamica che, per creare vini di alta qualità, si rifanno al passato, tornando a seguire il ritmo della natura e le antiche tradizioni tramandate di padre in figlio. 

Vino e Luna: fra leggenda e grandi verità, dal passato sino all’agricoltura biodinamica

Fra superstizione e scienza, le fasi Lunari hanno guidato da sempre l’uomo, accompagnandolo e guidandolo soprattutto nella coltivazione della vite. I nostri bisnonni curavano le piante seguendo alcune semplici regole, trasmesse da una generazione all’altra come proverbi e filastrocche. “Chi pota a gennaio, pota al grappolaio” perché una vite potata in questo periodo porta molto più frutto, ma anche “Chi nel marzo non pota la sua vigna perde la vendemmia”. 

Oggi sappiamo che quei semplici detti in realtà nascondono grandi verità e che la Luna è in grado, con la sua forza, di influire sulla qualità del vino. Imbottigliare nella fase di Luna crescente consente di ottenere degli ottimi vini frizzanti, mentre la Luna calante è perfetta per quelli con un lungo invecchiamento. Infine la Luna piena è il momento giusto per imbottigliare qualsiasi tipologia di vino. 

Ma è tutto vero? L’agricoltura biodinamica non si sbaglia: numerosi studi scientifici infatti hanno dimostrato l’esistenza di un legame fra le maree atmosferiche causate dalla Luna e i vegetali. La linfa vitale delle piante infatti risale lungo il tronco sino alle foglie grazie alla pressione esistente fra chioma e radici. Questa forza ha origine dall’evaporazione dell’acqua dagli stomi delle foglie che crea una depressione capace di spingere verso l’alto i sali e l’acqua presenti nelle radici. 

Grappoli di Luna: il vino speciale prodotto da La Vigna di Sarah

La tradizione contadina e l’amore per la terra rivive grazie alle Vigne di Sarah, un’azienda agricola che da tempo si è convertita all’agricoltura biodinamica. Fra le colline del Conegliano Valdobbiadene DOCG, Sarah Dei Tos ha deciso di seguire l’insegnamento dei nostri antenati e creare un vino seguendo l’influsso della Luna. 

La vendemmia infatti viene praticata di notte, al chiarore del satellite terrestre, con tantissimi benefici, primo fra tutti l’abbassamento della temperatura delle uve in modo naturale. Il risultato è Grappoli di Luna, uno spumante Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG caratterizzato da una complessità sensoriale e unico nel suo genere. 

Gli acini vengono raccolti durante la notte di Luna piena tra la fine di agosto e settembre, lavorati rapidamente per ottenere un prodotto che non ha eguali. Il prosecco prodotto dalla Vigna di Sarah ha un colore giallo paglierino che richiama i riflessi dorati della Luna e racchiude tutta la passione per queste terre.